Da Andrea Panelli, delegato provinciale Inrl di Pistoia, Lucca, Massa Carrara, Prato la segnalazione della circolare emanata dall’Agenzia delle Entrate riguardante la normativa ETS. E’ una circolare soggetta a pubblica consultazione, come sotto evidenziato:
Lo scorso venerdì l’Agenzia delle entrate ha pubblicato una bozza di circolare sulla disciplina fiscale degli enti del Terzo settore iscritti al Runts, avviando una consultazione pubblica aperta fino al 23 gennaio 2026. Il pdf della circolare è scaricabile dal sito AdE.
Il documento fornisce i primi chiarimenti sulle disposizioni del Codice del Terzo settore (come recentemente modificato dal Dlgs n.186/2025), in materia di imposte sui redditi e sulla qualificazione fiscale degli enti iscritti nel Runts.
Attraverso la consultazione pubblica, l’Agenzia raccoglierà le osservazioni e le proposte per recepirli eventualmente nella stesura della versione definitiva della circolare.
I soggetti interessati possono inviare osservazioni e proposte di modifica/integrazione entro il 23 gennaio 2026 all’indirizzo e-mail indicato dall’Agenzia (dc.pflaenc@agenziaentrate.it), utilizzando uno schema che faciliti l’analisi (tematica/paragrafi/osservazioni/contributi).
Al termine della consultazione, l’Agenzia pubblicherà i contributi ricevuti tranne quelli per cui è stata espressamente richiesta la non divulgazione.
Sebbene questo passaggio fosse atteso da tempo c’è da rilevare una criticità di non poco conto: la consultazione, infatti, viene avviata a ridosso dell’avvio della nuova fiscalità Ets, che per molti enti (con esercizio coincidente con l’anno solare) decorre dal 1° gennaio 2026. Questo rischio di “partenza al buio” può generare incertezze applicative, comportamenti non uniformi e successive correzioni (anche onerose) su registrazioni e rendicontazioni. Panelli suggerisce la elaborazione di un parere sintetico della commissione di studio, di prossima istituzione, come primo banco di prova.