Nel decreto della Fase 2-bis’ che molti hanno già ribattezzato ‘Decreto Ripartenza’, le modalità di riapertura di molti esercizi commerciali e le regole per bar e ristoranti. Un primo prudente ritorno alla normalità.
Nel dettaglio il decreto stabilisce che
- Da lunedì ci si potrà spostare all’interno delle regioni senza l’obbligo della autocertificazione
 - Possibilità di incontrare amici ma col divieto assoluto di assembramenti
 - Divieto di uscire di casa per chi è COVID positivo o ha sintomi riconducibili
 - Rispetto della distanza di sicurezza di 1 metro
 - Obbligo di mascherina, da indossare negli incontri e ambienti comun i col rispetto delle distanze stabilite distanze
 - Divieto di spostamenti da una regione all’altra fino al 3 giugno. In prospettiva positiva, da quella data torneremo a muoverci in Italia senza limitazioni
 - dal 3 giugno si potrà viaggiare e arrivare in Italia dagli altri paesi europei senza obbligo di quarantena.
 - Dal 18 maggio riapertura di negozi di vendita al dettaglio e attività di cura della persona, bar ristoranti, pub con obbligo delle Regioni di monitorare giornalmente la curva epidemiologica
 - Riapertura degli stabilimenti balneari
 - Ripresa delle funzioni religiose (messe)
 - Ripresa degli allenamenti degli sport di squadra
 - Riapertura musei
 - Dal 25 maggio riapertura di palestre, piscine, centri sportivi
 - Dal 15 giugno riapertura di cinema, teatri, attività ludiche ricreative per bambini
 - Misure per i disabili, con particolare riferimento agli accompagnatori
 - Sperimentazione della App ‘Immuni’
 

Qui di seguito il testo integrale pubblicato in Gazzetta Ufficiale. https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2020/05/16/20G00051/SG