L’Italia chiede alla UE la proroga di un anno per il Codice della crisi d’impresa


L’Italia ha chiesto alla Commissione Europea il differimento di un anno del termine entro cui recepire la direttiva 1023/19 sui quadri di ristrutturazione preventiva. La domanda di proroga è stata inviata a Bruxelles, anche a scopo cautelativo nell’eventualità che non sia possibile coordinare il Codice della crisi con la Direttiva in tempo per la scadenza del prossimo 17 luglio.

Il Codice (Dlgs 14/2019) entrerà in vigore il primo settembre. Le difficoltà economiche innescate dalla pandemia potrebbero però portare a un rinvio.

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