Lettera di Natale del Presidente


Carissime Colleghe e Colleghi,

come di consueto anche quest’anno in occasione delle festività natalizie, sono orgoglioso di potervi comunicare che questo Consiglio Nazionale, che mi onoro di presiedere, seppur in un difficile momento della storia dell’Italia e del mondo, ha continuato a lavorare con senso di responsabilità e consapevolezza raggiungendo soddisfacenti risultati che sono sotto gli occhi di tutti.  

Come ben sapete, da sempre, il fine dell’INRL è quello di valorizzare, rappresentare e difendere la professione del Revisore Legale che continua ad assumere sempre maggiore rilievo ed importanza in tutta Europa.

Sono convinto di poter affermare con estrema fermezza che l’INRL rappresenta un’istituzione importante e necessaria per la rappresentanza e la difesa dei Revisori Legali Italiani e per la loro identità.

Mi piace ribadire ancora una volta che unione e condivisione restano condizione indispensabile per essere incisivi nella crescita delle professioni contabili che sono state e rimarranno il pilastro dell’economia e dello sviluppo del nostro Paese.

Ogni anno il Natale ci regala una magica atmosfera, dove tutti ci sentiamo più buoni, più disponibili e solidali verso gli altri, più sereni e felici di trascorrere questi giorni insieme a familiari e amici. Ma dovrà anche rappresentare un’occasione di riflessione su tutti i problemi che ci circondano: da quelli mondiali come la pandemia e la guerra in Ucraina, al caro energia e il conseguente rincaro dei prezzi che continuano a mettere in ginocchio imprenditori, professionisti e cittadini. Ovviamente tali riflessioni ci rattristeranno, ma serviranno da stimolo per essere più operativi ed incisivi nel quotidiano impegno che vede coinvolte le nostre professioni.

Prima di salutarvi consentitemi di esternare, a nome mio e di tutto il Consiglio Nazionale dell’INRL, il dolore, la solidarietà e la vicinanza ai parenti delle due colleghe Nicoletta e Fabiana che hanno tragicamente perso la loro vita per aver voluto compiere il proprio dovere, di validi e scrupolosi professionisti, perfino di domenica mattina. Questo ennesimo triste episodio, consumato sulla pelle di due giovanissime colleghe, deve necessariamente impegnare tutte le attività professionali, in particolare quelle contabili e legali, ad unirsi e fare fronte comune al fine di chiedere, alla politica e alle istituzioni, maggiore rispetto e considerazione verso professionisti, che quotidianamente si assumono rischi infiniti per il bene e lo sviluppo dell’economia del nostro Paese. Sono certo che uniti riusciremo ad ottenere il riconoscimento dei nostri diritti e difenderemo anche la memoria delle nostre colleghe e colleghi tragicamente assassinati. Quindi in questo Santo Natale, mentre piangiamo Nicoletta e Fabiana, riflettiamo sui rischi ai quali tanti seri e validi colleghe e colleghi vanno incontro per il solo fatto di compiere quotidianamente, con senso di responsabilità e dovere il proprio lavoro.

Concludo dicendovi che nel nuovo anno ci aspettano tante sfide e vogliamo vincerle tutte sapendo di poter contare sul supporto di tutti.

Nella speranza che il prossimo anno sia migliore di quello che sta per finire auguro a tutti un FELICE NATALE ed un ANNO 2023 pieno di salute, serenità e tanta felicità.

Ciriaco Monetta

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