Su Italiaoggi i lavori in corso delle commissioni di studio Inrl: dalle pari opportunità al terzo settore


Riunione operativa dei consiglieri nazionali e aggiornamento sui lavori delle commissioni di studio dell’istituto

Elezioni dei nuovi delegati provinciali e regionali e aggiornamento dei lavori delle commissioni interne: su questi due importanti temi si è focalizzata la riunione puramente operativa dei consiglieri nazionali, svoltasi nei giorni scorsi in streaming e promossa dai vertici dell’istituto per completare l’agenda 2023. In particolare è stato deciso di ratificare entro pochi giorni il regolamento elettorale che permetterà di presentare le candidature sul territorio entro il 31 marzo, fissando poi entro fine giugno la convocazione dell’assemblea nazionale che dovrà rinnovare il consiglio nazionale dell’istituto. E’ stato poi deciso di allestire un calendario di seminari in presenza sul territorio, ed in particolare a Milano, Padova e Roma. Avviati anche i lavori delle commissioni di studio che l’Inrl aveva istituito nel recente passato per seguire da vicino le tematiche più vicine agli interessi della categoria. Si tratta di un importante contributo di idee e iniziative che l’istituto intende fornire non soltanto ai colleghi impegnati su vari versanti ma anche agli interlocutori istituzionali, come ha avuto modo di ribadire il Presidente Ciro Monetta nel corso della riunione operativa organizzata nei giorni scorsi: “Le commissioni studio sono state volute e ritenute indispensabili da questo consiglio nazionale, per dare un valido contributo ai propri lavori. Infatti, se ben funzionanti, assicurano efficienza ed efficacia alle attività del CN oltre ad accelerare e semplificare l’esame di tutte le questioni che possono riguardare la categoria. Spetta dunque alle singole commissioni studio, utilizzare al meglio ed in maniera coordinata il sistema delle fonti di informazioni, sia in tema di normativa che di regolamenti e linee-guida, al fine di dare un valido supporto per lo sviluppo delle professione. Il lavoro prodotto all’interno delle commissioni servirà inoltre a fornire spunti di riflessione su tematiche riguardanti la riforma e la modernizzazione della professione di revisore legale, da portare ai tavoli tecnici presso le varie istituzioni. In pratica, gli studi e le idee sviluppate dalle singole commissioni diventeranno espressione dell’Inrl, nelle diverse sedi istituzionali, per la crescita e la rappresentatività di una categoria emergente e sempre più innovativa ed indispensabile per l’economia del paese.”  

Dal canto suo il consigliere nazionale, Franco Gaslini, con delega al coordinamento delle varie commissioni di studio ha sottolineato  “Ho preso contatto con tutti i coordinatori delle commissioni interne che hanno già avviato le prime riunioni operative ed a breve sarà mia premura dar conto al consiglio nazionale del lavoro svolto da ognuna di queste commissioni che tra l’altro stanno affrontando temi di stretta attualità e di grande interesse per l’attività di revisione.”   

E proprio a seguito di una riunione della commissione di pari opportunità, tenutasi nei giorni scorsi, alla quale hanno partecipato  Camilla Rubega, Grazia Aloisi, Anna Ruggeri, Chiara Montanari, Maria Cristina Stocchino,  il segretario generale dell’istituto Katia Zaffonato, che la coordina e presiede ha evidenziato: “Tra i temi toccati durante la riunione della commissione una maggiore sensibilizzazione per il concetto ce il revisore non è un costo ma un valore aggiunto, perché un bilancio revisionato è un bilancio più sicuro e indipendente, e soprattutto un bilancio certificato assume ben altro valore nelle interlocuzioni con le banche,  coinvolgendo anche gli amministratori delle società circa il ruolo e l’attività del revisore, senza dimenticare poi che ci sono delle attestazioni fiscali che vengono fatte soltanto dal revisore.  Inoltre la commissione intende proporre all’istituto nuove iniziative per far conoscere il valore della revisione e nel contempo far conoscere l’istituto.”

Per quanto riguarda, poi,  i lavori della commissione sul Terzo Settore, come ha avuto modo di aggiornare il consigliere nazionale Paola Carnevale, che la coordina con il prezioso contributo di Giuseppe Esposito: “Stiamo lavorando ad un documento che traccerà le linee-guida dell’attività di revisione nel terzo settore. Dovremo affrontare molti temi delicati: basti pensare alla certificazione della perizia giurata  per la costituzione delle fondazioni che prevede obbligatoriamente la presenza e il contributo professionale del revisore. A tal proposito è bene precisare che se il patrimonio dell’ente risulta costituito da beni diversi dal denaro (beni immobili, mobili, immateriali) è necessario che il valore degli stessi emerga da una relazione giurata, redatta da un revisore legale. In questo caso, tale documento dovrà essere allegato all’atto pubblico costitutivo o di adeguamento, costituendone parte integrante. Anche in caso di beni diversi dal denaro, il loro valore, ai fini della sussistenza del patrimonio minino, dovrà essere pari o superiore a 15 mila euro se a richiedere il riconoscimento sia un’associazione o di 30 mila euro una fondazione. Per l’ente non profit che intenda ottenere la personalità giuridica attraverso l’iscrizione al Runts – conclude Carnevale –  non è consentito che la dotazione patrimoniale sia costituita da conferimenti d’opera o di servizi né tantomeno di crediti.”

Infine  anche sul tema dell’internazionalizzazione, il coordinatore della commissione di studio Gianluca Luminari, delegato provinciale dell’inrl a Chieti si è fatto parte attiva, in rappresentanza dell’istituto, in un importante accordo siglato a Dubai tra la Camera di Commercio di Chieti-Pescara, la Regione Abruzzo e la Camera di Commercio Italiana a Dubai: “Si tratta di una convenzione che dà modo alle imprese, di trovare assistenza di qualsiasi natura per approdare ai mercati asiatici. La firma della convenzione nasce dalla pressante esigenza di rafforzare delle nostre imprese su alcuni importanti mercati internazionali. La convenzione stipulata consentirà a tutto il sistema regionale delle imprese di usufruire gratuitamente della consulenza di un organismo fondamentale per conoscere le dinamiche di business nei mercati emiratini; questa iniziativa giunge al termine di un percorso di internazionalizzazione che, sotto l’egida della Regione e tramite l’Agenzia di Sviluppo della Camera di Commercio Chieti Pescara, permetterà di costruire occasioni concrete di internazionalizzazione delle imprese. La firma di questo protocollo suggella, più che positivamente, la conclusione di questa missione a Dubai, infatti l’Agenzia di Sviluppo della Camera di Commercio Chieti Pescara, di cui sono consigliere di amministrazione delegato, ha svolto un ruolo fondamentale costruendo, con competenza ed una esperienza ventennale, le premesse per una crescita sostenibile e duratura delle nostre imprese nei mercati emiratini. E prendendo come riferimento la suddetta convenzione – ha concluso Luminari –  attualmente la commissione sta prendendo contatti affinchè anche l’INRL svolga un ruolo attivo per facilitare l’accesso delle imprese loro clienti nei mercati internazionali.”

DIDA FOTO                                                                                             

Nella foto : il segretario generale dell’inrl, Katia Zaffonato

Nella foto 2, la sigla dell’accordo a Dubai tra le camere di commercio e la Regione Abruzzo, alla presenza del delegato dell’inrl, Gianluca Luminari   (primo a destra)

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