Dal Sole24Ore.
Via libera ai tirocini formativi e al praticantato legale nelle Corti di giustizia tributaria. A stabilirlo è la delibera 567/2025 firmata della presidente del Consiglio di presidenza tributaria, Carolina Lussana, documento già inviato a tutte le Corti di primo e secondo grado.
Il reclutamento degli “aiutanti” dei giudici tributari avverrà infatti autonomamente per iniziativa delle stesse Corti, che potranno però selezionare i candidati sulla base dei requisiti standard indicati negli allegati della delibera.
Delibera che nasce dalla necessità di «favorire la maturazione di competenze professionali apprezzate e richieste nel mondo del lavoro», e dall’opportunità di «migliorare il funzionamento delle Corti di giustizia tributaria».
Mentre sarà possibile azionare convenzioni con università pubbliche e private e con istituti di istruzione che rilasciano titoli di valore legale. l’”ampliamento” delle Corti di giustizia non potrà spingersi fino alle soglie dell’Ufficio del processo, che è limitato per legge alle Corti di appello, a Tribunali, Procure e Uffici di sorveglianza,Tribunali per i minorenni, oltre agli organi della giustizia amministrativa, Consiglio di Stato e Tar…
La scelta dei tirocinanti e la individuazione personale degli ammessi al tirocinio è «appannaggio degli enti promotori», tenuti anche «ad adempiere agli oneri tutti di loro giuridica competenza, come assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e contro i rischi della responsabilità civile».