Dal Sole24ore.
Si avvicina la fine del periodo transitorio per i revisori legali che vogliono abilitarsi anche come revisori della sostenibilità. Scade, infatti, il 31 dicembre il termine entro cui è ammessa l’abilitazione con i requisiti ridotti, ovvero senza tirocinio e con i soli crediti formativi dedicati.
Dal 1° gennaio 2026 per abilitarsi sarà necessario un periodo di formazione di almeno otto mesi durante il tirocinio specifico sulle materie della sostenibilità e anche il superamento di una prova ad hoc nell’esame dell’abilitazione. Ma questo varrà solo per chi non ha già maturato i requisiti semplificati del periodo transitorio. Come ricorda, infatti, una nota del Mef i revisori già iscritti nel registro generale potranno presentare istanza di abilitazione anche dopo il termine del 31 dicembre 2025 purché in possesso dei requisiti previsti dalla disciplina transitoria (iscrizione al registro entro il 1° gennaio 2026 e maturazione, entro la data del 31 dicembre 2025, di almeno cinque crediti formativi annuali nelle materie caratterizzanti la rendicontazione e l’attestazione della sostenibilità).
Con l’ultimo decreto pubblicato il 4 dicembre scorso, salgono a oltre 8mila (8.066 per l’esattezza) i revisori già abilitati anche per la rendicontazione di sostenibilità.