Dal Sole24Ore.
Con una riduzione del 57% dei dati obbligatori da rendicontare (se materiali) e del 68% del totale delle disclosure, Efrag (European Financial Reporting Advisory Group) ha pubblicato ieri le versioni riviste e semplificate degli European sustainability reporting standards (Esrs). Si tratta di una revisione profonda, destinata ad avere un impatto significativo sull’attuazione della rendicontazione di sostenibilità nell’Unione Europea. Anche la lunghezza complessiva degli standard è stata ridotta di oltre il 55%, rendendoli più agili, chiari e applicabili, soprattutto per le imprese che entreranno progressivamente nel perimetro della Corporate sustainability reporting directive (Csrd), ossia tutte le grandi imprese e alle Pmi quotate (escluse le microimprese) con sede nell’Unione Europea o che operano nel mercato europeo.
La pubblicazione segna un passaggio cruciale nel percorso europeo verso una rendicontazione sostenibile più proporzionata e attuabile, ma che continui a offrire valore informativo, comparabilità e trasparenza. L’intervento di semplificazione si inserisce infatti nel più ampio quadro del green deal europeo, puntando a rafforzare il ruolo della rendicontazione come strumento strategico, non solo regolatorio.
Questa iniziativa nasce in risposta alla richiesta formale della Commissione europea, formulata a marzo 2025 nell’ambito dell’Omnibus initiative, con l’obiettivo esplicito di semplificare in modo sostanziale gli standard Esrs adottati nel 2023. In un contesto in cui molte aziende stanno affrontando la prima applicazione della Csrd, il rischio di un eccessivo onere regolatorio poteva compromettere l’efficacia della transizione sostenibile.
L’obiettivo del processo di revisione promosso da Efrag è quindi duplice: alleggerire l’onere per le imprese, in particolare per le Pmi e le aziende non finanziarie di media dimensione, e al tempo stesso preservare l’ambizione, la qualità e la rilevanza delle informazioni richieste, in linea con gli obiettivi della strategia europea di sviluppo sostenibile.
La pubblicazione dei nuovi exposure drafts apre ufficialmente la consultazione pubblica, attiva dal 31 luglio al 29 settembre 2025. Tutti gli attori dell’ecosistema della rendicontazione – aziende, auditor, investitori, autorità nazionali e altri soggetti interessati – sono invitati a contribuire con osservazioni e commenti, partecipando attivamente a questa fase decisiva.
Per facilitare la partecipazione, Efrag organizzerà nel mese di settembre e ottobre diversi eventi di consultazione…