nuovo principio contabile OIC 30 per i bilanci intermedi: ecco cosa disciplina


Da Euroconferencenews.

Il 17 settembre 2024 l’Organismo Italiano di Contabilità (OIC) aveva pubblicato in consultazione una nuova versione del Principio che disciplina la redazione dei bilanci intermedi, l’OIC 30. La nuova versione destinata a sostituire quella in vigore dal 2006 ha introdotto chiarimenti tecnici e importanti aggiornamenti in linea con l’evoluzione normativa e operativa delle imprese italiane. Dopo la fase di consultazione, terminata il 18 novembre 2024, il Principio è stato approvato in via definitiva e pubblicato l’11 giugno 2025, segnando l’adozione ufficiale del nuovo testo dell’OIC 30. Il Principio contabile disciplina i criteri di rilevazione, classificazione, valutazione e informativa del bilancio intermedio. I bilanci intermedi, o anche infrannuali, offrono una rappresentazione patrimoniale, economica e finanziaria riferita a una data che cade nel corso dell’esercizio e non al termine dello stesso. In alcune circostanze, i bilanci intermedi sono specificatamente prescritti da norme di legge o regolamenti e quindi obbligatori, in altre situazioni sono redatti volontariamente, semplicemente per finalità gestionali e quindi per utilità o convenienza dell’imprenditore stesso. L’aggiornamento del contenuto del Principio si è resa necessaria per tenere conto dell’evoluzione, che nel corso del tempo, ha interessato la disciplina del bilancio e dei principi contabili nazionali a esso correlati. L’obiettivo è stato quello di offrire uno strumento di riferimento chiaro, coerente e facilmente applicabile dalle imprese di tutte le dimensioni, favorendo la comparabilità delle informazioni e la trasparenza nei confronti del mercato. Il documento rappresenta un passo importante nella sistematizzazione delle regole nazionali in materia di bilanci intermedi, allineando prassi operative e richieste normative.

OIC 30: finalità del principio contabile e sua nuova struttura

I bilanci intermedi sono definiti come i bilanci relativi a periodi contabili di durata inferiore all’intero esercizio. In genere, si tratta di bilanci di durata pari a 3, 6 o 9 mesi che hanno l’obiettivo di informare il pubblico circa l’evoluzione della gestione aziendale in corso d’esercizio e rispondono all’esigenza degli utilizzatori del bilancio stesso di avere a disposizione informazioni contabili con frequenza maggiore rispetto al tradizionale periodo annuale. Il Principio contabile OIC 30 si applica alle società che sono tenute per legge, o che scelgono volontariamente di pubblicare un bilancio intermedio. Il principio si riferisce anche ai bilanci consolidati intermedi. La funzione principale del bilancio intermedio è fornire un quadro aggiornato e attendibile della situazione patrimoniale, finanziaria ed economica della società nel corso dell’anno, offrendo così agli stakeholder ulteriori strumenti di monitoraggio e valutazione della gestione aziendale.

La revisione del principio contabile ha comportato un adeguamento sia della struttura del principio che del suo contenuto e, come già riportato in premessa, si è reso necessario per adeguare lo stesso all’evoluzione che in generale hanno avuto i principi contabili nazionali nel corso degli ultimi anni, nonché delle aspettative e delle prassi internazionali.

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