Da cantiereterzosettore.it
Con la delibera 7 maggio 2025, n. 192 l’Anac, l’Associazione Nazionale Anti Corruzione, ha indicato le modalità di assolvimento degli obblighi di trasparenza e integrità per l’anno 2025.
Chi è tenuto alla pubblicazione
Le indicazioni circa gli obblighi di pubblicazione sono rivolte alle amministrazioni pubbliche, agli enti pubblici economici, agli ordini professionali, alle società e agli enti di diritto privato in controllo pubblico, alle società partecipate dalle pubbliche amministrazioni e agli enti privati (art. 2-bis, comma 3, secondo periodo del dlgs 33/2013).
In particolare, rispetto alle associazioni, alle fondazioni e agli enti di diritto privato, la delibera afferma l’assoggettamento agli obblighi in questione da parte dei soggetti
- che hanno un bilancio superiore ai 500.000 euro
- e che svolgono funzioni amministrative, erogano servizi pubblici, svolgono attività di produzione di beni e servizi a favore di pubbliche amministrazioni.
Vi rientrano, nel caso in cui abbiano un bilancio superiore a 500.000 euro, anche gli enti privati gestori di servizi sanitari, sociosanitari e socioassistenziali accreditati e contrattualizzati, convenzionati o gestiti in appalto o concessione o coprogettazione e limitatamente a detti servizi, in quanto attività di pubblico interesse (determinazione n. 1134/2017).
In merito alla documentazione da pubblicare sul proprio sito web, con riguardo agli enti privati sottoposti all’obbligo, è richiesta la pubblicazione delle attestazioni di attività e procedimenti, nonché della documentazione relativa ai servizi erogati, ossia della carta dei servizi o del documento contenente gli standard di qualità dei servizi offerti, delle attestazioni di class action(con l’indicazione di eventuali giudizi pendenti o sentenze pronunciate nei confronti dell’ente) e della documentazione relativa ai costi contabilizzati dei servizi offerti…
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